4 commenti:

  1. A tribute to women who have written the history of Tango from Rosita Quiroga, Tita Merello to Eladia Blazquez, Maria Elena Walsh and Marta Pizzo...

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  2. Vi aspettiamo ..sarà un viaggio al femminile accompagnata da due fantastiche presenze maschili.. Rubèn Andres Costanzo , profondo conoscitore della storia del tango e Marco Giacomini con la sua grande chitarra..con noi le voci delle Donne che hanno scritto, creato e creano questo magico universo che è il Tango Vivo di Buenos Aires..Apologia Tanguera, El 45..e molto di più.. le canzoni di Eladia e le interpretazioni di Amelita Baltar e Patricia Barone..fino alle composizioni originali con le parole della poetessa Marta Pizzo..un Ponte che unisce il Cuore Femminile del mondo.

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  3. Carissime e carissimi,
    la serata di venerdì 13 al Cestello è stata veramente emozionante....potente nella comunicazione e nel messaggio. Sono felice di essere riuscita insieme ai miei compagni di viaggio Marco e Rubèn, a raccontare l'Anima delle Donne di Buenos Aires. Di quelle che sono state pioniere, e, grazie alle quali il linguaggio del Tango è approdato fino a noi e di quelle che sono le pioniere di oggi, eroine del quotidiano e che vivono, creano e diffondono il Tango con la sua grande energia trasformatrice. Sono onorata di essere strumento e ponte di unione di Donne che condividono lo stesso modo di essere e sentire.

    Le tue parole di commento al mio spettacolo vibrano come la melodia del Tango Vivo, GRAZIE Lunéa....

    "Il tango come voce di protesta. I cantautori del tango chiamati non cantanti ma poeti, un po' come si definiva anche il grande De Andrè. Il tango come cassa di amplificazione dei desaparecidos. Il tango come rivoluzione femminile. Il tango come diffusore di una essenza chiamata Buenos Aires."
    foto di Lunéa.
    Lunéa con Donatella Alamprese
    17 ottobre alle ore 10:17 ·

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  4. ...e queste parole di Laura Sciortino mi hanno commosso per quanto sono vere. Grazie.

    "Ieri ho avuto la fortuna, e il privilegio, di parlare con un'artista che ha incantato con la sua voce un piccolo palcoscenico fiorentino. Ho parlato con una donna che dopo gli infiniti successi raggiunti, descrive ancora la sua musica con l'entusiasmo del principiante, che si assapora ogni applauso ad occhi chiusi come se fosse il primo. Ho assorbito tutto del dialogo con un'artista che continua a sentirsi curiosa, che ha passione, che parla di stimoli all'anima, di qualcosa che non è fine a se stesso ma che vuole essere un messaggio.

    il Mondo del Teatro è pieno di cose che non funzionano e soprattutto ha troppe poltrone occupate da "Nomi competenti" più che da competenze appassionate. Devo dire che al di là di tutto (‪#‎apropositodinovità‬) incontri di questo tipo fanno davvero bene al cuore. Aver potuto ascoltare le parole più intime della Alamprese è stato tanto bello almeno quanto sentirla cantare."

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